OSSERVAZIONI

Ottenuta a Firenze dal marchese Ridolfi prima del 1850, chiamata anche “Bonardii” dal nome del capo-giardiniere di casa Ridolfi. Citata per la prima volta nel catalogo

1840/41 del vivaista francese Cachet. L’ “International Camellia Register” elenca come due cultivar diverse la “Ridolfi” e la “Ridolfi striata”,

pur riportando la stessa identica descrizione, mentre si tratta ovviamente di una sola cultivar.

CARATTERISTICHE DEL FIORE

FIORE:medio, peoniforme, fondo rosa più o meno intenso, con larghe bande rosso vivo, sopratutto sui petali esterni, bordato e sfumato di bianco.

FOGLIA: grande, ovata, quasi piana, poco dentata. Fioritura in medio periodo.

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OSSERVAZIONI

Ottenuta a Firenze dal marchese Ridolfi prima del 1850, chiamata

anche “Bonardii” dal nome del capo-giardiniere di casa Ridolfi.

Citata per la prima volta nel catalogo 1840/41 del vivaista

 francese Cachet. L’ “International Camellia Register” elenca come

due cultivar diverse la “Ridolfi” e la “Ridolfi striata”,

pur riportando la stessa identica descrizione,

 mentre si tratta ovviamente di una sola cultivar.

CARATTERISTICHE DEL FIORE

FIORE:medio, peoniforme, fondo rosa più o meno intenso,

con larghe bande rosso vivo, sopratutto sui petali esterni,

bordato e sfumato di bianco.

FOGLIA: grande, ovata, quasi piana, poco dentata.

Fioritura in medio periodo.

Testi estratti da: Antiche Camelie del Lago Maggiore  
Testi estratti da: Antiche Camelie del Lago Maggiore